È tutto pronto. Si alza il sipario del Teatro dei 3 Mestieri. Ad inaugurare sabato, alle ore 21.00, la stagione dal titolo Mi presento così, sarà la pièce “Dancing Paradiso”. Nato dalla penna di Stefano Benni e diretto da Giovanni Arezzo “Dancing Paradiso” è un posto magico, dove “non bisogna essere buoni per entrare, si accettano anche le carogne, e qualche volta le fanno cambiare”.
Un locale, forse, oppure soltanto un microfono a disposizione di chi vuole usarlo per raccontarsi e aprirsi a chi ha ancora voglia di ascoltare, e regalarsi a chi ha ancora voglia di accogliere. Sepolti dai loro peluche, e guidati da una sibillina voce angelica, senza sesso e senza età, i cinque strani protagonisti della nostra storia (Stan, il pianista triste; Bill il Bello, un ex batterista in punto di morte; Lady, una poetessa con manie suicide; Amina, una barista gitana con un passato tumultuoso; Elvis, un hacker che sogna di diventare un killer) si incontreranno al Dancing Paradiso, in una serata che si preannuncia cruciale per ognuno di loro, e che potrebbe cambiarne la vita.
Tra ironia e invettiva, rime e versi, Stefano Benni, con la sua lingua al contempo lirica e quotidiana, altissima e popolare, ci racconta gli ultimi come solo lui sa fare, facendoci sperare, o anche creando l’illusione, che da qualche parte ci sia un posto, con un’insegna blu luminosa, dove ci si possa raccontare senza giudizi e critiche, e dove ci si possa fare amare semplicemente per ciò che si è.
A dare vita a questa storia introspettiva, nella quale ogni singolo spettatore potrà anche riconoscere la sua parte più vulnerabile, saranno i grandiosi Francesco Bernava, Nicola Alberto Orofino e Alice Sgroi.
Una pièce che saprà emozionare sin dalle primissime battute, perché in una società che predilige l’apparenza all’essenza, un posto che permette di esprimere la propria reale personalità, dove non esistono giudizi e pregiudizi, è davvero un posto paradisiaco.
La pièce sarà replicata domenica alle ore 19.00.
