Si vola in Irlanda alla scoperta del Knappogue Castle

Continua il nostro viaggio tra gli Spirit più famosi nel mondo. Questa settimana la rubrica #ilgirodelmondondocongliSpirits ci riporta in Irlanda per conoscere il Knappogue Castle,  un single malt whiskey  ottenuto da malto d’orzo con l’aggiunta dalla purissima acqua delle terre d’Irlanda.

Il nome deriva dal legame della famiglia Andrews con il Castello di Knappogue a cui li lega una tradizione ancestrale. Tradizione così forte che, ancora oggi, ogni bottiglia riporta la firma di Mark Andrews III. Knappougue, che si pronuncia Nah’ Pogue, in gaelico significa ‘la collina del bacio‘ ed è distribuito in Italia da Pallini Spa. Distillato in discontinuo per tre volte in alambicchi di rame, viene invecchiato per 16 anni in speciali botti di quercia.

Temp10YoCart No Ref

Nel processo produttivo, che avviene senza aggiunta di coloranti, non è prevista una filtrazione a freddo e l’essiccamento senza alcuna aggiunta di torba. Il risultato è un whiskey dal colore dorato, dal gusto morbido con note di uva bianca e pesche e presenta note finali acerbe, fresco e limpido con una punta leggermente floreale. Il Knappogue Castle 16yo Twin Wood è un single malt Irish whiskey invecchiato per 14 anni in sole botti ex-bourbon e finito per 2 anni in botti ex-sherry Oloroso, prima di essere imbottigliato senza essere filtrato.
Caratterizzato da un colore bronzo chiaro. Il suo profumo ricorda l’uva bianca e sambuco, con sfumature di vaniglia, con un retrogusto di note di
di sherry persistenti e di nocciole con pesche e albicocca e  un finale con un’alta persistenza, ma morbido e vanigliato.

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saiahttps://www.icoloridellacultura.com
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

da leggere

Dello stesso autore

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

Articoli correlati