Il film d’animazione La Custodia accoglie l’arrivo del nuovo anno

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Inizia il conto alla rovescia per il film d’animazione dal titolo La Custodia che venerdì, alle ore 15.20, andrà in onda in prima visione assoluta su Rai3. Diretto da Maurizio Forestieri, la pellicola racconta il viaggio di un ragazzo che fugge da un Paese in guerra. Una storia di fantasia, narrata con il linguaggio dell’animazione, che unisce la poesia del racconto alla magia delle immagini e della musica.

Una storia emozionante di coraggio e di speranza, nel passaggio tra vecchio e nuovo anno.

In un luogo e in un tempo indefiniti il giovanissimo Fadi scappa da un Paese in guerra portando con sé una custodia di violino dalla quale non si separa mai. In compagnia di un gruppo di altri viaggiatori, Fadi attraversa deserti e mari in un percorso pieno di ostacoli. Lungo la strada conosce la misteriosa Naila e un gruppo di altri ragazzi che non gli rendono la vita facile. Alla fine del percorso, arrivati dopo un naufragio alla tanto agognata terra di Spes, i viaggiatori si trovano di fronte ad un muro invalicabile. Ma anche i muri non sono invincibili…

La storia raccontata da Maurizio Forestieri, e accompagnata dalle musiche originali di Roberto Frattini, è una fiaba per tutte le età dal sapore amaro. Un racconto simbolico dell’attualità e della Storia passata di tanti popoli che intraprendono un viaggio alla ricerca di luoghi più ospitali. Una storia di genitori che vogliono garantire ai propri figli un futuro migliore. Quel futuro che è il diritto di ogni bambino e il dovere di ogni civiltà.

Descrivere un viaggio – sottolinea il regista Maurizio Forestieri – è una delle cose più usuali che può capitare. Ma questo viaggio è diverso: molto pericoloso, senza posto assegnato, senza orario di arrivo e soprattutto la certezza della destinazione. Un viaggio molto costoso per le famiglie che si indebitano a favore delle organizzazioni criminali, per strappare i propri cari da guerre e carestie, reclamando il diritto che ogni essere umano ha del proprio futuro. La trasfigurazione de La Custodia rappresenta un viaggio in un pianeta, forse la Terra o forse no, sospeso paradossalmente tra un passato di grandi civiltà e monumentali vestigia e un futuro distopico desolante e desertificato, ma dove si parla drammaticamente di un presente e cioè di quelle popolazioni costrette a fuggire dalle proprie terre e di migliaia di minori strappati ai loro affetti per essere abbandonati al proprio destino. È una favola senza lieto fine se non quello della speranza”.

Dal 1 gennaio sarà disponibile su Rai Gulp in un doppio appuntamento  alle ore 16.05 e alle ore 20.40 ed anche  sarà su Rai Play.

Il nuovo anno inizia, dunque, all’insegna della speranza: speranza di vivere liberi da qualsiasi costrizione, speranza che tutti i bambini, di qualunque nazionalità, possano avere un futuro felice.

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