Al via il Premio giornalistico Mario e Giuseppe FRANCESE per le scuole superiori

Torna il Premio giornalistico MARIO E GIUSEPPE FRANCESE, organizzato dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, in collaborazione con le associazioni “Libera”, “Uomini del Colorado” e la sede Sicilia del Centro sperimentale di cinematografia – Scuola nazionale di cinema, nato nel 1993 con l’intento di onorare la memoria del valoroso cronista di giudiziaria del Giornale di Sicilia ucciso dalla mafia il 26 gennaio del 1979. Francese, giornalista d’inchiesta, prima di tutti raccontò l’ascesa della mafia di Totò Riina, pagando con la vita il suo impegno e le sue intuizioni professionali. Anche quest’anno l’evento si apre al mondo della scuola per dare voce alle nuove generazioni e stimolare la curiosità dei ragazzi e la voglia di raccontare la realtà che li circonda, attraverso varie forme espressive e format quali: audio, video, scrittura, fotografie.

Per questo motivo l’Ordine dei giornalisti di Siciliainsieme con le associazioni Libera, Uomini del Colorado e la sede Sicilia del Centro sperimentale di cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema, hanno deciso già dalla precedente edizione del Premio di lanciare nuove sfide creative, con un concorso audiovisivo dedicato alla produzione di cortometraggi, riservato agli studenti delle scuole superiori di secondo grado della Sicilia. Una novità molto apprezzata dagli studenti che hanno partecipato numerosi.

Quest’anno alla sezione cortometraggi si aggiunge anche quella dei mini documentari per ampliare le possibilità espressive dei ragazzi su un tema complesso e impegnativo come quello scelto per questa edizione del Premio Francese. Tema di quest’anno è: “Il volto della mafia 30 anni dopo le stragi” Le bombe del ’92 hanno squarciato l’anima e le coscienze dell’Italia, rappresentando un punto di svolta. Niente è stato più come prima. Lo Stato dopo una lunga stagione di terrore mafioso e il sacrificio di tante vittime innocenti, è passato al contrattacco. La mafia ha subito duri contraccolpi, capi, boss di spicco, sicari sono stati arrestati, ma Cosa nostra non è stata sconfitta, ha cambiato strategia, si è resa invisibile. Cosa resta 30 anni dopo Capaci e Via D’Amelio? Qual è la percezione della mafia oggi? Esiste? Come agisce? Dove? Fa paura? Domande che rappresentano una prova per tutti noi, e a cui i ragazzi potranno rispondere utilizzando un linguaggio per immagini che conoscono molto bene.

L’Ordine dei giornalisti di Sicilia, il coordinamento di Palermo dell’associazione Libera, l’associazione “Uomini del Colorado” e la sede Sicilia del Centro sperimentale di cinematografia si impegnano a supportare gli studenti promuovendo incontri con i giornalisti, con i protagonisti della lotta alla mafia e i familiari di vittime innocenti.

Verranno inoltre messi a disposizione degli studenti dei tutorial, curati da giornalisti, per fornire un supporto tecnico su come si realizza un “corto” o un documentario, come si costruisce una sceneggiatura, come si muove il mondo dell’informazione davanti a grandi eventi come una strage. Tutorial che saranno inseriti nei canali social e nella pagina Youtube del Premio.

Il bando è rivolto alle scuole secondarie di secondo grado della Sicilia. Ogni scuola può partecipare al concorso con più gruppi e inoltre potranno partecipare scuole unite in rete, studenti appartenenti a classi diverse, e/o scuole diverse. È permesso avvalersi di competenze e professionalità esterne alla scuolaquale supporto per la realizzazione del progetto.

  1. Verranno tenuti in considerazione solo i cortometraggi o i mini documentari originali creati ad hoc per il Premio Francese e pervenuti alla segreteria organizzativa alla mail odgsicilia@gmail.com entro e non oltre il 15 aprile 2022.
  2. Il prodotto finito dovrà avere una durata minima di 4 minuti e una durata massima di 10 minuti, esclusi i titoli di coda, per i cortometraggi e una durata massima di 15 minuti per i mini documentari.
  3. Per quanto riguarda le musiche, le scuole partecipanti devono necessariamente essere in possesso dei diritti di utilizzazione di qualsiasi musica usata nel film e consegnare la relativa liberatoria. Questo vale per ogni musica utilizzata. Nel caso in cui vengano utilizzate musiche scelte da librerie gratuite on line, le scuole devono comunque consegnare la liberatoria relativa alle musiche, indicando il sito da cui provengono e assumendosi, la responsabilità dell’utilizzo. Così come le musiche, gli effetti sonori pre-registrati sono permessi, ma è necessario possederne i diritti di utilizzazione.
  4. Possono essere utilizzate immagini fotografiche a condizione che le scuole partecipanti siano in possesso dei relativi diritti di utilizzazione. Se esistono le condizioni relative allo sfruttamento dei diritti per il loro utilizzo, le fotografie non devono necessariamente essere create durante il periodo della competizione. I titoli di coda devono contenere la dicitura Film realizzato per il Premio Mario e Giuseppe Francese.
  5. Le liberatorie per l’uso delle immagini dei minori e di quanti saranno visibili nel cortometraggio sono a cura dell’Istituto partecipante, o del responsabile del gruppo. In ogni caso, con la partecipazione al concorso si esonera l’organizzazione e chiunque svolga attività per esso, da qualsiasi responsabilità. Con la partecipazione al concorso, si autorizza a diffondere gli audiovisivi realizzati, senza scopo di lucro, in varie forme (tv, web, ecc.) attraverso i canali dell’Ordine dei giornalisti o di emittenti  e  testate giornalistiche che con esso collaborano  nell’ambito del Premio Francese. L’autorizzazione concessa è a tempo. I lavori consegnati non saranno restituiti e faranno parte dell’archivio dell’Ordine dei giornalisti che  si riserva la possibilità di utilizzarli, senza corrispondere alcun diritto, esclusivamente a scopi culturali e didattici, senza fini di lucro.
  6. Con l’iscrizione al concorso, si dichiara automaticamente l’approvazione del presente regolamento.

 Iscrizione al concorso

Le scuole che vorranno partecipare al concorso devono mandare la loro adesione entro e non oltre il 28 febbraio 2022. Basterà inviare via mail una lettera firmata dal Dirigente scolastico o del responsabile del gruppo, se esterno alla scuola, all’indirizzo mail odgsicilia@gmail.com

Consegna materiale

Ogni cortometraggio o mini documentario dovrà essere corredato da una scheda con titolo dell’elaborato, nome della scuola, classe e sezione, elenco degli studenti che hanno realizzato il lavoro. Il materiale prodotto deve essere inviato, tramite Wetransfer o similari,  entro  e non oltre il 15 aprile 2022 via mail all’indirizzo odgsicilia@gmail.com

Commissione giudicatrice

Tutti i lavori trasmessi entro la data prevista dal regolamento, saranno giudicati da una commissione di esperti presieduta dal giornalista Ivan Scinardo, direttore della Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia-Scuola nazionale di cinema.  La commissione sceglierà, a proprio insindacabile giudizio, i migliori elaborati che saranno premiati con riconoscimenti nell’ambito della manifestazione del Premio Mario e Giuseppe Francese.

Premi

Il miglior elaborato riceverà un premio in denaro di 500 euro per l’acquisto di attrezzature per le attività scolastiche. Delle speciali targhe saranno assegnate anche ad altri lavori ritenuti meritevoli dalla commissione esaminatrice nel corso della manifestazione del Premio che si terrà entro la prima metà del mese di maggio 2022
Gli elaborati premiati saranno promossi attraverso i canali di informazione dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, di emittenti e testate giornalistiche che con esso collaborano nell’ambito del Premio Francese e mediante i canali comunicativi dell’Associazione Libera.
Gli studenti premiati avranno inoltre la possibilità di partecipare a giornate formative e informative presso la Scuola di cinema di Palermo e saranno coinvolti nelle attività del coordinamento di Libera Palermo sui beni confiscati alle mafie.

 

 

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saiahttps://www.icoloridellacultura.com
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

da leggere

Dello stesso autore

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

Articoli correlati