I VeiveCura presentano Bipolare da oggi su tutte le piattaforme digitali

L’amore è da sempre il tema più gettonato,  sia che si tratti di letteratura sia che si tratti di musica. E quando si parla di musica non si può  non parlare dei VeiveCura, band che dal 2010  ci fa sognare con il loro sound dolce e accogliente che si contrappone ad un testo fortemente poetico e graffiante al tempo stesso donando nuova freschezza alla musica pop.

Nel 2020 VeiveCura ci avevano  lasciati in balia di “Mantra Rosso”, distribuito col cioccolato di Sabadì, e adesso tornano  in scena  con “Bipolare” da oggi disponibile su tutte piattaforme digitali, tratto da  “Volersi Bene” in uscita a fine 2021.

 “Bipolare è l’istantanea di un abbandono. – racconta Davide Iacono – Tra le mura di una casa diventata un tempio tutto è cambiato, si è spento e persi tra piccoli gesti quotidiani ‘poggio la mano sulla tua parte di letto’, riaffiorano i ricordi di un recente passato e le fantasie di un prossimo futuro. Il brano racconta di un amore ormai spento, è una riflessione ad alta voce su una persona forse un po’ bipolare che si è portata via un pezzo di cuore… ‘e non è facile dormire anche di giorno, c’è troppa luce, ho barricato le finestre“.

 

Un testo dal significato intenso che si accompagna ad una Cover,  realizzata da ELSI, raffigura due esemplari di pesce spada (disegnati da Sara “Neko” D’Urso) che, desiderosi di un abbraccio, provano ad avvicinarsi. Così facendo, però, probabilmente finiranno per infilzarsi l’un l’altro. Una spada – la loro – che è croce e delizia, un’immagine che va dritta al punto e ci introduce all’interno della narrazione che ci condurrà all’uscita del disco.

Volersi Bene” – il nome del disco – sarà il quinto lavoro in studio di VeiveCura. Negli ultimi dieci anni la band ha stupito il proprio pubblico con album sempre diversi l’uno dall’altro, seguendo comunque un proprio filo conduttore. Sarà anche il caso di Volersi Bene, disco che –come avrete capito – canta l’amore. Ma stavolta lo farà con un linguaggio che rimanda ai cantautori italiani degli anni 70 e 80, pur mantenendo lo stesso spirito visionario e innovativo che da sempre contraddistingue questa band.

La musica  è da sempre la colonna sonora delle nostre emozioni, che a volte contribuisce a risolvere, o quantomeno a ridimensionare,  dissidi interiori che altrimenti ci annienterebbero. Sarà così anche per il nuovo brano  dei VeiveCura?

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saiahttps://www.icoloridellacultura.com
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

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Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

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