Presentato il cartellone dell’evento Nel ventre dell’Orca

Stamattina presso la libreria  Feltrinelli di Messina è stato ufficialmente presentato il progetto dal titolo  Nel ventre  dell’orca – Itinerari performativi su Horcynus Orca a cento anni dalla nascita di Stefano D’Arrigo.

All’evento erano presenti Giacomo Farina (Fondazione Horcynus Orca), Massimo Barilla (Mana Chuma Teatro), Gigi Spedale (Rete Latitudini), Caterina Pastura (SabirFest), Dario Tomasello (Dipartimento COSPECS Università di Messina), Nello Cutugno (Pro Loco Capo Peloro), Maurizio Puglisi (Nutrimenti Terrestri), Guglielmo Pispisa (scrittore), Gigi Giacobbe (critico teatrale). Nel corso della mattinata è stato presentato il ricco cartellone di eventi  in programma che prenderanno il via venerdì, alle ore 20.00, con lo spettacolo “Il Muro” di e con Turi Zinna e verranno ospitati nel Complesso Monumentale di Capo Peloro di Messina, dove ha sede la Fondazione di ricerca Horcynus Orca. 

Questa iniziativa nasce con l’intento di celebrare Stefano D’Arrigo nel centenario della sua nascita e rappresenta un evento culturale di altissimo livello per la Letteratura siciliana. 

Lo scrittore, al cui capolavoro Horcynus Orca sono ispirati i nomi della Fondazione capofila del progetto e il Parco omonimo, è ritornato al centro dell’interesse internazionale grazie alla recente edizione del libro nella traduzione tedesca e a quelle in corso di realizzazione in Francia, Spagna e Stati Uniti.

Il fulcro delle attività in cui si articola il progetto sarà la stanza “nello Scill’e Cariddi”, una sala immersiva scenografica interattiva del sito archeologico di Capo Peloro. All’interno di questo spazio, si svolgeranno gli eventi culturali e di spettacolo, caratterizzati da profonda e innovativa ricerca artistica e tecnologica.

In particolare, è prevista una nuova e originale performance teatrale immersiva, ispirata al capolavoro di D’Arrigo Horcynus Orca, realizzata da Mana Chuma Teatro (Premio della Critica 2019 ANCT), con una scenografia assolutamente innovativa, virtuale e interattiva.

Sono inoltre in programma altri 6 eventi performativi site-specific, di danza, musica e teatro ispirati all’universo tematico del “duemari”, in tutte le sue componenti fisiche, scientifiche e letterarie, anche attraverso la messa in relazione con gli scenari immersivi creati ispirandosi ai temi del mare.

I partner coinvolti nell’impegnativo e ambizioso progetto sono: Mana Chuma Teatro (direzione e realizzazione artistica), Fondazione Horcynus Orca (sviluppo tecnologico, produzione e post-produzione video scenografie interattive, apporto dell’infrastruttura tecnologica), Rete Latitudini (Premio della Critica 2019 ANCT – Organizzazione degli spettacoli, promozione e comunicazione nazionale e futura circuitazione), Comitato promotore SabirFest (azioni di ricerca letteraria ed editoriale, propedeutiche allo sviluppo del percorso artistico).

Queste le premesse di un ciclo di eventi  che regaleranno al pubblico una miriade di incredibili emozioni.

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saiahttps://www.icoloridellacultura.com
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

da leggere

Dello stesso autore

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

Articoli correlati