Presentato al Museo Epicentro il volume Radici di Gala

0
520

Le radici sono quanto di più importante esiste nel corso della nostra esistenza; denotano la nostra essenza, ci ricordano chi siamo e da dove veniamo.  E anche quando andiamo via dalla terra in cui siamo nati, per realizzare il progetto della nostra vita, loro rimangono lì come un invisibile filo rosso, a ricordarci che, anche se siamo lontani la nostra terra ci avvolge in un abbraccio senza fine.

E questo è stato il fil rouge che ha attraversato anche la serata di ieri, svoltasi al Museo Epicentro in occasione della presentazione del volume dal titolo Radici di Gala presentato dagli artisti Nino Abbate e Salva Mostaccio. Un’occasione in cui sono stati ripercorsi i momenti più salienti della vita dell’artista, vita che si intreccia e si ramifica attorno a quella dell’arte, diventando così una cosa sola.

Molti gli artisti che Nino Abbate ha incrociato sulla sua strada, il cui passaggio è racchiuso nell’Impronta d’Autore, custodita presso l’Archivio del Museo Epicentro.

Nell’occasione l’artista ha premiato le eccellenze del territorio. Inoltre, è stato conferito alla giornalista Flaviana Gullì un premio alla memoria del marito Giuseppe Puliafito, giornalista prematuramente scomparso qualche mese addietro.

Una serata densa d’emozione, protagonista indiscussa di un evento volto  non solo a presentare un’opera letteraria ma anche a ripercorrere le  origini dell’artista stesso

RISPONDI

Scrivi il tuo commento
Inserisci il tuo nome