Museo Epicentro: l’artista Nino Abbate presenta il saggio “Radici di Gala”

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Il Museo Epicentro torna ad essere palcoscenico di un nuovo e indimenticabile appuntamento dal titolo Radici di Gala, ideato e organizzato dagli artisti Nino Abbate e Salva Mostaccio.

All’evento, che avrà luogo domenica 25, a Gala di Barcellona PG., alle ore 16.30, prenderanno parte lo storico e architetto Marcello Crinò, l’architetto Andrea Cristelli, promotore culturale in difesa dei diritti cittadini con la galleria Progetto Città, e la Professoressa Valentina Certo, storica dell’arte contemporanea.

I loro studi accurati sui luoghi di Gala, nei singoli interventi specifici, daranno ancora più visibilità e spessore storico al libro scritto da Nino Abbate dal titolo “Radici di Gala”, una pubblicazione di oltre 300 pag. che l’artista ha voluto dedicare al suo paese nativo.

Una testimonianza completa sotto tutti gli aspetti in tanti mesi di ricerca e fotografie di Gianluca Abbate, dei luoghi storici di Gala, in primis il “Monastero dei Basiliani”, abbandonato dai monaci nel 1760 per spostarsi al centro di Barcellona Pozzo di Gotto, nella zona Immacolata causando il declino culturale della storia di Gala.

L’artista Nino Abbate, racconta nell’opera la storia vissuta da ragazzino con una visione contemporanea, mettendo a nudo le cause del declino di Gala, puntando l’attenzione sui tanti personaggi storici nati e vissuti a Gala, che hanno avuto nella loro attività professionale e culturale dei risvolti storici a livello nazionale.

A loro si aggiungono le nuove generazioni che rappresentano la testimonianza futura di quest’antico casale, depredato e abbandonato non solo dai monaci Basiliani, ma anche dagli Enti preposti alla sua Salvaguardia e conservazione storica.

Nino Abbate consegnerà una “Riconoscenza” in rappresentanza del Museo Epicentro nel corso dell’evento a personaggi di Gala: Salvatore Bucca (Gala, 1920 – Buenos Aires, 2005). Professore di linguistica. Cosimo Pirri (Gala, 1927-2023). Poeta. Peter Ciani (Gala, 1934). Cantante. Don Salvatore Milone (Gala, 1939). Parroco. Salvatore De Pasquale (Gala, 1944). Poeta. Luigi Di Pasquale (Gala, 1945-2023). Artista Clown. Pippo Messina (Gala, 1947). Pittore e Scultore. Salva Mostaccio (Poetessa e artista). Giuseppe Benvegna (Gala, 1975). Politico. Sonia Abbate (Gala, 1979). Ceramista. Nat Chiofalo (Gala). Musicista. Cristina Saja (Gala). Giornalista. Gianluca Abbate. (Gala, 1981). Fotografo. Maria Antonella Saia (Scrittrice e giornalista). Angela Alizzi (Attrice). Giuseppe Zaccone (Gala, 1984). Medico chirurgo. Grazia Salamone (Archeologa numismatica). Valentina Strano (Gala). Avvocato.

Nel corso della manifestazione, sarà consegnata  alla giornalista Flaviana Gulli una Targa in “Omaggio a Giuseppe Puliafito” (1968-2025), marito esemplare e Giornalista. Direttore di 24live.it scomparso recentemente. “Garbato osservatore e promotore degli eventi culturali del Museo Epicentro” dopo una breve presentazione della giornalista e compagno di redazione Cristina Saja.

Il programma degli eventi di domenica 25 maggio è completato con la visita al Museo Epicentro e la sua collezione d’arte contemporanea su mattonelle. Alle nuove opere entrate in collezione del Museo degli artisti: Gregorio Cesareo, Ilaria Pisciottani e Demetrio di Grado, con accanto due opere della collezione di Maria Lai e Mino Trafeli.

A partire dalle ore 16.30 si potrà visitare lo Studio d’Arte Epicentro e Archivio del Museo, la collettiva di pittura in tema “Vita e Paesaggio di Gala”, opere messe a disposizione da altri enti, in aggiunta a quelle già presenti nella collezione del Museo Epicentro.

Espongono gli artisti: Nino Abbate, Antonio Briguglio, Pietro Cordici, Marcello Crinò, Paolo De Pasquale, Giuseppe Gaglio, Carmelo Giunta, Sebastiano Giunta, Iris Isgrò, Pippo Messina, Giuseppe Minissale, Anna Moroso, Salva Mostaccio. La manifestazione, oltre gli eventi in programma e la presentazione del libro di Nino Abbate “Radici di Gala”, sarà arricchita da alcune proiezioni video.

Queste le premesse di un evento da non perdere, per vivere dei momenti intensi di vita arte e cultura non solo di Gala.

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