Si vola in Francia con #ilgirodelmondocongliSpirits alla scoperta di Hine

Torna la rubrica #ilgirodelmondocongliSpirits. Un ritorno contrassegnato dal prestigioso cognac Hine, proveniente dalla zona della Charentes, nell’ovest della Francia, a nord di Bordeaux. Fondata nel 1763, la Maison Hine è una delle più antiche aziende produttrici di cognac e detiene 80 ettari nella zona della Grande Champagne. Tutti i suoi cognac sono invecchiati per un periodo molto superiore ai requisiti di legge e nei suoi 250 anni di storia, Hine si è inoltre affermata in tutto il mondo come grande specialista nella produzione dei millesimati, un’autentica rarità nel settore. Le botti – di quercia francese Limousin – devono avere una tostatura bassa e molto fine, per non sovrastare le fini note del prodotto. Vigna, assemblaggio, distillazione e invecchiamento sono le quattro fasi fondamentali che rendono grandi i cognac Hine, distribuiti in Italia da Rinaldi 1957, la cui reputazione internazionale è confermata dai 50 premi e riconoscimenti ottenuti negli ultimi cinque anni dalla Maison. È inoltre l’unica marca del cognac a detenere l’esclusivo Royal Warrant, il sigillo di fornitore ufficiale della Casa Reale d’Inghilterra.

In anni particolari, quando il clima consente una vendemmia di qualità eccezionale, conserva una piccola quantità di Cognac distillati esclusivamente dalle uve della Grande Champagne. Sono i millesimati (vintages), di cui la Hine ha messo assieme, nei secoli, una collezione che non ha eguali nel settore. I millesimati vengono invecchiati e affinati nelle proprie cantine a Jarnac, in condizioni di temperatura e di umidità che garantiscono l’ottenimento di distillati eleganti, corposi e straordinariamente complessi.

Il Cognac Hine Rare VSOP Fine Champagne, è un blend di 25 cognac ottenuti da uve provenienti dalla Grande e Petite Champagne. Delicato, non robusto e non eccessivamente speziato, quasi rotondo nei suoi 40 gradi. Il suo colore ambrato brillante si sprigiona all’olfatto con note di freschezza floreale, acacia e gelsomino, mentre al palato è fruttato, con note di pesca e mela, vaniglia tostata, frutta bianca matura, miele, frutta al forno e candita ed eleganti sentori di tabacco e cacao. Perfetto per il dopocena e da meditazione, si abbina superbamente a scorze di arancio ricoperte di cioccolato.

E allora lasciamoci avvolgere dall’accogliente  gusto di questo cognac, preludio d’autunno.

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saiahttps://www.icoloridellacultura.com
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

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Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

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