Libreria Feltrinelli: Simona Moraci presenta il romanzo Duecento giorni di tempesta

0
780

Questo pomeriggio alle ore 18.00, presso la libreria Feltrinelli di Messina, nell’ambito del Maggio dei Libri del Comune di Messina, e in diretta streaming sulla pagina https://www.facebook.com/feltrinellipointmessina, avrà luogo la presentazione del volume “Duecento giorni di tempesta” di Simona Moraci,  pubblicato da Marlin editore.  Nel romanzo l’autrice  punta i  riflettori sulla violenza del quartiere che regna incontrastata nei  ragazzi e nelle loro famiglie. I docenti sono soli ad affrontarla e convivono con la frustrazione di poter fare poco o nulla. Da parte sua, Sonia è una donna in cerca di sé stessa dopo la morte del figlio. Il primo giorno di scuola viene accolta con un’improvvisata “lapidazione” a base di bottigliette di plastica e a salvarla accorre Andrea, collega d’Arte dai modi rudi e dal fascino gitano, che porta con sé l’ombra di un passato legato alla criminalità. Nelle prime settimane, al di fuori di ogni parametro, i ragazzi testano il limite di Sonia tra rivolte e rabbia, banchi scagliati in aria e aggressioni.

A portare conforto nella sua vita è il collega di Scienze Motorie, napoletano dal volto paterno, Giulio, e l’amica di sempre, Altea. Ma, ad accorrere in suo aiuto, c’è soprattutto Stefano, un uomo sfuggente che alterna silenzi e fughe. Sonia ne rimane immediatamente colpita, ma Stefano mostra nei suoi confronti un comportamento contraddittorio: corre in suo aiuto nei momenti di crisi, durante le risse in classe, e subito dopo tende a chiudersi in sé stesso, sicché i loro incontri si trasformano spesso in scontri, fughe e ritorni.

Andrea invece riesce a stabilire una relazione con Sonia, fatta di passione e comprensione. Tuttavia, il suo temperamento aggressivo degenera in violenza quando Stefano decide di non scappare più da lei. Sarà la gravidanza della donna a rimettere tutto in gioco: Sonia, Stefano e Andrea troveranno la forza di andare avanti insieme?

A parlare è il cuore in tempesta di una prof. appassionata. Anzi, “Duecento giorni di tempesta” scolastica, amorosa, esistenziale, tra violenza e possibile riscatto. In primo piano la storia della giovane insegnante Sonia, catapultata in un quartiere a rischio di una città di mare siciliana in mano alla criminalità. Una “terra straniera” ma anche una sfida per Sonia, in fuga dal passato. La scuola è fatta da classi “esplosive”, così chiamate dai professori per il livello disturbato e disfunzionale dei comportamenti degli alunni. Da qui una narrazione incalzante che lascia spazio alla capacità da parte dei docenti di entrare in relazione con i ragazzi e anche a un complicato triangolo amoroso che coinvolge la protagonista con due suoi colleghi: Stefano e Andrea.

Dotata di una scrittura vivace e ricca di ritmo, Moraci fa immergere i lettori in un territorio nel quale le famiglie vivono situazioni difficili e l’istituzione scolastica cerca di arginare il malessere di alunni ribelli a ogni regola e disciplina. Il romanzo racconta le traversie interiori e amorose del personaggio principale e la lotta dei professori per strappare i ragazzi al degrado, in una “tempesta” romanzesca che coinvolge e fa riflettere.

Sono previsti i saluti dell’editore Sante Avagliano. L’incontro sarà introdotto dal giornalista Marco Olivieri e impreziosito dalle letture dell’attore Stefano Cutrupi.  Dialogherà con l’autrice  l’esperta culturale Milena Romeo. Moraci firmerà le copie del suo romanzo in libreria, in via Ghibellina n 32.

Queste le premesse di un libro che saprà catturare il lettore dalla prima all’ultima pagina in un vortice continuo di pura emozione.

 

RISPONDI

Scrivi il tuo commento
Inserisci il tuo nome