Da stasera a Nettuno appuntamento con Guerre e Pace FilmFest

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L’attesa è finita. Da stasera fino a domenica  26 luglio nella suggestiva cornice del Forte Sangallo di Nettuno si terrà  la diciottesima edizione del Guerre & Pace FilmFest. La rassegna, diretta da Stefania Bianchi e  organizzata dall’Associazione Seven, rappresenta una vetrina unica dedicata al cinema di guerra e di pace. Nonostante le difficoltà dovute all’emergenza, il festival presenta un fitto calendario di proiezioni.

Stasera, alle ore 21.30, il festival inaugura con il documentario ‘Alla mia piccola Sama’, diretto a quattro mani da Waad Al-Khateab ed Edward Watts, Un viaggio intimo nell’esperienza femminile della guerra, una lettera d’amore di una giovane madre a sua figlia. Il film racconta la storia di Waad al-Kateab attraverso gli anni della rivolta di Aleppo, in Siria. Domani martedì 21 si raddoppia: alle ore 21:30, ‘Maestro’, documentario firmato da Alexander Valenti, che si traduce nel   racconto di un italiano, Francesco Lotoro, che da oltre 20 anni, da solo si dedica a una missione di portata universale: cercare, rintracciare, archiviare ed eseguire la musica composta nei campi di concentramento della Seconda Guerra Mondiale. A seguire, alle ore 22:45, il documentario del regista Massimo Martella, che racconta due famosi ritratti della pittura italiana salvati dalla furia della guerra in ‘Nel nome di Antea’. Quando un Paese entra in guerra, a cosa va incontro il suo patrimonio artistico?

Mercoledì 22, alle ore 21:30, l’incredibile storia di cinque ragazze al tempo della guerra in Vietnam, raccontata da Wilma Labate in ‘Arrivederci Saigon’. Armate di strumenti musicali, le cinque giovani partono dalla provincia toscana per una tournée in Estremo Oriente. Sognano il successo, ma si ritrovano in guerra. E’ il 1968 e la guerra è quella vera del Vietnam. Dopo cinquant’anni “Le Stars” si raccontano in questo documentario. Ken Loach e il suo capolavoro ‘Il vento che accarezza l’erba’ sono i protagonisti della serata di giovedì 23 luglio, a partire dalle ore 21.30. Ambientato nell’Irlanda del 1920, il film racconta di Damien, che lascia una futura, brillante carriera di medico per unirsi al fratello Teddy nella lotta contro l’egemonia britannica. Alla firma del trattato con gli inglesi, il popolo irlandese si divide in due fazioni, pacifisti e oltranzisti, e ha inizio la guerra civile.

Venerdì 24 luglio la serata si apre alle ore 21:00 con la presentazione del libro di inchiesta, denuncia e amore  dal titolo ‘Matrimonio Siriano – Un nuovo viaggio’, alla presenza dell’autrice, la giornalista Rai Laura Tangherlini. Il volume risponde a domande quali: Come si sopravvive da profughi siriani? La guerra è davvero finita? Un racconto che si snoda attraverso le voci delle vere vittime, di chi scappa e di chi ha paura a tornare. A seguire, alle ore 21:45, il lungometraggio ‘Harrison’s Flowers’, diretto da Élie Chouraqui e interpretato da un ricco cast che comprende Andie MacDowellElias Koteas, Gerard Butler e Adrien Brody. Il film racconta di Harrison Lloyd, fotografo vincitore del Premio Pulitzer, in viaggio nella ex Yugoslavia per registrare, con l’arte, quella che sembrava ancora una piccola guerra. Ben presto  si perdono  notizie dell’uomo. Solo il coraggio e l’amore della moglie riescono a sconfiggere il cinismo e riportare il compagno a casa. Sabato 25 luglio, alle ore 21.30, il film ‘Le due vie del destino’, di Jonathan Teplitzky, con Colin Firth e Nicole Kidman. Durante la Seconda Guerra Mondiale, un ufficiale britannico viene catturato a Singapore e costretto ai lavori forzati. Durante la prigionia, subisce immani torture e sofferenze. L’incontro con una donna che diventerà sua moglie sarà l’inizio di un percorso di rinascita. Guerre & Pace FilmFest si chiude, domenica 26 luglio, con la proiezione di ‘Amore senza confini’, diretto da Martin Campbell e interpretato da Angelina Jolie e Clive Owen. Una donna dell’alta società di Londra si unisce alle forze umanitarie operanti in Africa e Cecenia e scopre l’amore per un medico.
La manifestazione si svolge nel rispetto delle norme vigenti inerenti l’emergenza Covid-19.

Queste le premesse  di una settimana caratterizzata da grandi emozioni alle quali abbandonarsi.

 

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