Al Museo Epicentro Disumani, un’opera che parla alle coscienze degli uomini

0
50

Il compito più autentico dell’arte è quello di denunciare tutte le storture del mondo, affinché si realizzi il sogno comune a tutti gli esseri umani; vivere in un mondo in cui regnino incontrastati l’arte, l’amore, la bellezza.

Questo è il messaggio lanciato da Disumani”, l’ultima opera di Nino Abbate, che si può ammirare   all’ingresso del Museo Epicentro a Barcellona Pozzo di Gotto, contrada Gala.

Un‘opera contro tutte le guerre sparse nel Mondo, senza un motivo, fatte da potenti a capo di nazioni solo per nutrire i propri interessi, a discapito della popolazione che viene trucidata giorno dopo giorno.

Questi “Disumani” senza una vera dignità uccidono donne e bambini innocenti, non ascoltano il loro grido e neanche il silenzio della paura, annullando le loro radici e la loro identità.

Questa è l’opera e il messaggio che l’artista Nino Abbate sente il bisogno di lanciare come denuncia attuale e testimonianza futura delle nefandezze che si perpetrano ai danni degli esseri umani.

Solo l’arte, anch’essa distrutta, è testimone di tutto quello che succede; un’opera di forte impatto sociale che risiede in un luogo pubblico, come finestra aperta sul mondo – una pietra ossidiana con sopra scritto con lettere in acciaio cromato non cancellabile dalle intemperie climatiche.

“Disumani” contro tutti quegli esseri umani dittatori e privi di ogni senso di umanità, in senso di lutto che sovrasta come oppressione una grande radice a dimostrazione dei poteri occulti che non ascoltano il grido o il silenzio di chi viene sopraffatto.

Questo è il vero significato dell’arte, parlare alle coscienze degli uomini.

 

Please follow and like us:
Pin Share

RISPONDI

Scrivi il tuo commento
Inserisci il tuo nome