Il duo Imbesi/Zangarà dà voce all’io con l’inedito dal titolo Whispers

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Il duo chitarristico  formato da Carmelo Imbesi e Carmen Zangarà è tornato al suo pubblico con un nuovo inedito dal titolo Whispers, pubblicato dall’etichetta discografica INRI Classic – Universal Music Italia e  disponibile  su tutte le piattaforme digitali.

Dopo il loro debutto nel 2021 con Rainy Sunset Memories from a picture, ispirato ai tramonti Siciliani e Calabresi e successivamente con Tears of War , ispirato alla guerra fra Russia e Ucraina, che ha ricevuto una lettera di merito a firma di Papa Francesco, questa loro terza opera è invece dedicata ad una tematica di grande impatto “il dialogo interiore” trasformando in musica i conflitti emotivi che ogni essere umano si porta dentro.

Carmelo e Carmen, compositori “visivi”, utilizzano i loro strumenti per descrivere emozioni ed evocare stati d’animo, guidando la narrazione sonora verso una dimensione carica di contenuto e mai scontata.

L’ ascolto procede attento, affascinato e rapito dal messaggio che la musica, pur senza un testo, porta con sé.

Colta, contemporanea e attualizzata, con una struttura formale accessibile anche ai non addetti ai lavori, Whispers vuole lasciare una traccia nel sentire di ognuno di noi che spinge alla mutazione e alla liberazione da sé stessi.

“Wishspers è ispirata a quella voce dentro con cui tutti ci confrontiamo quando, usciti dalla solitudine della virtualità, ci specchiamo in noi stessi, diventando ora amico comprensivo ora giudice spietato.

Questo viaggio introspettivo, di cui nessuno è esente, è stato oggetto di studio da parte di filosofi, medici, scienziati e religiosi.

Questa, la nostra traduzione in musica.

L’ascoltatore viene accolto su un tappeto sonoro dove vibrano echi sospesi di armonie Debussyane.

Evocato nei momenti topici del brano, definisce genesi, deriva ed epilogo del conflitto fra l’ Io ragione e l’Io coscienza critica.

La prima Chitarra spiega il suo canto con un tema carico di patos costruendo la sua narrazione sulla ritmicità ostinata della seconda che, con brevi controcanti e risposte, emula uno stato d’animo inquieto e vessato da se stesso.

La parte centrale si staglia grave e violenta: un tema accordale senza tempo , drammatico, con triadi gridate che si impongono sui bisbigli sottostanti, chiudendosi in un ultimo toccante dialogo : rassegnazione ad uno status incapace di trovare fine ai propri conflitti.

La Sezione B è impetuosa.

Una lotta ritmica e serrata di non accettazione nutrita dal desiderio di riappropriarsi della propria identità e forza mentale.

Le due chitarre si sfidano senza respiro fra tensioni ritmiche e note disarmoniche.

Il canto finale emerge come una preghiera di liberazione spirituale che vede spegnersi nell’ultima cadenza le ossessioni interiori: l’ Io Ragione osserva il lento morire dei sussurri, consapevole di esserne l’artefice e il carnefice. “

 

Tornano le emozioni in musica, emozioni che il Duo Imbesi/Zangarà non ha mai smesso di suscitare attraverso brani che parlano alla nostra anima, senza bisogno di filtri.

 

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