Restate al MuMe, una programmazione che seduce e convince

Continua il successo della rassegna Restate al  Mume  Cinema 2020 e non solo,  che sin dalla sua inaugurazione avuta  luogo il 4 di luglio  ha registrato tantissimi sold out che non cessano di  arrestarsi.

“Siamo contenti che si sia creata questa sinergia per un’iniziativa che combina cultura, bellezza, cinema, intraprendenza e spirito creativo”, hanno sottolineato i promotori. Da anni cercavamo una location che fosse degna di essere chiamata Arena. Abbiamo avuto l’opportunità del Monte di Pietà, a Messina, e non ce la siamo fatta scappare ma solo per due anni, purtroppo. La terrazza del Museo è sempre stata un mio sogno. Tuttavia, trattandosi di una struttura regionale, pensavo che fosse impossibile. Il direttore del Museo ha fatto sì, è proprio il caso di dirlo, che il sogno diventasse realtà, con un accordo con il Museo, per la rassegna, per quattro anni”, ha evidenziato Loredana Polizzi.

Per il direttore Orazio Micali, “il Museo si apre al cinema, al teatro e agli artisti, in altri giorni, e alle iniziative culturali, come è giusto che sia, nell’ottica di una visione dinamica di un Istituto di Cultura come il MuMe, in uno spazio all’aperto che ospita resti della città distrutta dal terremoto del 1908, a testimonianza di una continuità ma anche di un’apertura all’oggi. Ho accettato con gioia la proposta dell’Apollo. Il Museo è al servizio della nostra realtà”.

“Da sabato 4 luglio tutti i giovedì, venerdì, sabato e domenica, alle 21.30, nei mesi di luglio e agosto, condivideremo insieme la bellissima terrazza del Museo Regionale della nostra città, dove il cinema e la cultura torneranno finalmente al centro della scena dopo questo lungo periodo di blocco. Un aperitivo in un posto magico completerà la serata. Aspettiamo tutti gli appassionati. Oggi presentiamo il programma cinematografico di luglio ma, nel prosieguo, ci saranno delle sorprese, oltre al cartellone di agosto, anche in altri ambiti culturali. Nella locandina, domina una figura cara a Messina e soprattutto all’intero pubblico italiano: l’attrice Monica Vitti”, hanno aggiunto gli organizzatori.

Sin dal suo avvio stati trasmessi tutti i più grandi successi degli ultimi anni che hanno riscosso ampio successo di pubblico.  A tal riguardo domani sarà la volta di “Hammamet” di Gianni Amelio con Pierfrancesco Favino, il 18 e il 19 luglio “Odio l’estate”, una commedia di Massimo Venier con il trio Aldo, Giovanni e Giacomo.

Il 23 e il 24 è in cartellone la prima visione del film “Il delitto Mattarella” del regista siciliano Aurelio Grimaldi, scrittore (“Mery per sempre”), sceneggiatore (“Ragazzi fuori”) e regista di diciotto film. Finanziato dalla Sicilia Film Commission, “Il delitto Mattarella” presenta un cast tutto siciliano, compreso il messinese Antonio Alveario, che sarà invitato alla presentazione. Il 23 luglio sarà proprio il regista Grimaldi a presentarlo e a confrontarsi con il pubblico, in un incontro a cura dello storico del cinema Nino Genovese.

Il 25 luglio è in programma invece “Gli anni più belli” di Gabriele Muccino, un film d’impatto popolare con Pierfrancesco Favino (terzo film con l’attore, fresco d’ingresso nella giuria degli Oscar, in questa rassegna), Kim Rossi Stuart, Micaela Ramazzotti e Claudio Santamaria. Il 26 luglio “Cena con delitto” di Rian Johnson, con Daniel Craig e molti altri interpreti famosi, e il 30 luglio è di scena il sorprendente “Martin Eden” di Pietro Marcello, Coppa Volpi a Venezia per il protagonista Luca Marinelli. Il 31 ritorna il regista Paolo Licata per presentare di nuovo il film “Picciridda”.

Questa  la programmazione di una rassegna  che non manca di emozionare pellicola  dopo pellicola permettendo un ritorno a quella parvenza di normalità tanto desiderata.

 

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saiahttps://www.icoloridellacultura.com
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

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Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

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