Il film Ragazze interrotte dà vita al drink Tu la conosci Dorothy?

Fine settimana uguale Drinkiamo coi film, rubrica  che questa volta vi propone il drink Tu la conosci Dorothy? ispirato al film ‘Ragazze Interrotte’. Il film racconta la storia di Susanna – interpretata da Wynona Ryder – all’apparenza normale a cui, in seguito a un tentativo di suicidio, viene diagnosticato un disturbo borderline della personalità e imposto il ricovero in una struttura psichiatrica.

Susanna rappresenta una giovane donna in cerca di se stessa e del proprio posto nel mondo, ribelle nei confronti delle convenzioni e, allo stesso tempo, profondamente malinconica e incline all’autodistruzione. Personalità che ricorda molto quella di Dorothy Parker, cinica e malinconica scrittrice di successo, conosciuta per la sua dedizione all’alcool e al cocktail Martini. Ed è proprio un twist sul cocktail Martini quello che Ilaria Bello, bar manager del Talea a Torvaianica, sul litorale romano, ha voluto dedicare alla protagonista del film e alla controversa Dorothy, con questa eccentrica poesia citata dal personaggio di Angelina Jolie, altra magnifica interprete del film: “Il rasoio fa male, il fiume è troppo basso, l’acido è bestiale, la droga da il collasso, la corda si spezza, la pistola è proibita, il gas puzza, allora viva la vita”. Un drink che unisce ingredienti di altissima qualità, il gin e la vodka single estate dell’inglese Ramsbury, le cui tenute da oltre 19mila ettari dominano le lussureggianti colline del Wiltshire, tra Londra e Cardiff, con il limpido fiume Kennet a donare l’acqua usata nella distilleria. E l’Amaro Venti, unico amaro realizzato con sole botaniche raccolte in Italia: venti ingredienti, uno per ciascuna regione, lavorati e maturati in Piemonte dalla famiglia Rivolta.

La sua preparazione consiste nel versare del ghiaccio in un mixing glass e girare con uno spoon per raffreddare, quindi togliere, con l’aiuto di un strainer, l’acqua formatasi e versare tutti gli ingredienti nel mixing glass. Girare ancora per raffreddare il drink e versare in una coppetta ghiacciata. Decorare con un rametto di ukrop, erba di origine russa utilizzata in cucina, simile all’aneto.

Un drink all’apparenza semplice, ma che nasconde al suo interno una doppia anima, che saprà stupire ad ogni sorso.

 

Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saiahttps://www.icoloridellacultura.com
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

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Maria Antonella Saia
Maria Antonella Saia, laureata in Lettere moderne, specializzata in Scienze dell’Informazione Giornalistica. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Elenco Pubblicisti dal 2011 (Tessera N°141842) ha collaborato con diverse testate giornalistiche tra le quali “il Normanno.com”, “laprovinciamessina.it”, “messinaoggi.it” e “ilcarrettinodelleidee.com” prima di dare il via alla testata giornalistica I colori della cultura.com. Si tratta di un magazine culturale, diversificato a vari livelli che spazia dai libri alla moda e agli spettacoli teatrali, dal cinema alla musica, dallo sport al benessere per concludere infine con uno spazio dedicato al mondo degli animali.

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